Firenze – Puntare su creatività e innovazione, facendo squadra tra pubblico e privato, per superare la crisi. E’ questa la ricetta in cui credono gli organizzatori di Pitti Immagine Uomo, che questa mattina ha aperto i battenti della sua 77° edizione, alla Fortezza da Basso di Firenze.
A fare gli onori di casa Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, accompagnato da Umberto Vattani, Presidente dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero, Matteo Renzi, sindaco di Firenze e Michele Tronconi, Presidente di Sistema Moda Italia.
L’edizione 2010 di Pitti Uomo, primo appuntamento della nuova stagione di Pitti, assume un significato particolare alla luce della crisi che ha colpito anche il sistema moda nell’ultimo anno: un sistema che comunque sembra tenere visti i numeri della manifestazione con oltre settecento aziende presenti per 936 marchi; girando tra gli stand e parlando con i venditori si respira infatti aria di ottimismo per i prossimi mesi, suffragato dalle previsioni che danno la crisi ormai alle spalle.
Ma il futuro è soprattutto creatività e voglia di innovare anche alla luce delle nuove tecnologie: parte da qui la rivoluzione del design del padiglione centrale curato da Patricia Urquiola, caratterizzato quest’anno dai Pop Up Stores, spazi espositivi al piano inferiore che ospitano una selezione di accessori per l’abbigliamento, dalle borse alle scarpe; e dalle aree dedicate ai consumi culturali, i “That’s me in pills”, che raccolgono dai cd ai libri.
Tra le novità della rassegna il “What’s fashion about”, uno dei temi conduttori di questa edizione: un modo nuovo per raccontare la moda attraverso le interviste realizzate a giornalisti, artisti e critici da parte di alcuni blogger, che saranno montate e proiettate nel piazzale della Fortezza.
Questa edizione di Pitti Uomo segna anche l’inizio della collaborazione tra Regione, Provincia e Comune di Firenze e Pitti Immagine, dopo il passaggio della proprietà della Fortezza da Basso alle tre istituzioni: un impegno che il sindaco Matteo Renzi ha già assunto promettendo di lavorare, nei prossimi cinque mesi, per migliorare l’organizzazione degli appuntamenti fieristici. Parte bene intanto il primo provvedimento preso dal Comune per la gestione del traffico che nel primo giorno di rassegna non ha fatto registrare particolari problemi.
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