Firenze – Alla fine la neve è arrivata anche in Toscana: nella notte una coltre bianca ha ricoperto la regione, accompagnata da un forte vento. Questa mattina le precipitazioni nevose si sono un po’ attenuate ma permane il forte vento e le previsioni non sono incoraggianti.
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco nella ultime ore a Firenze, Lucca, Arezzo, e Siena e sulla costa a Livorno e Grosseto a causa di mezzi intraversati sulle strade provinciali e rami caduti.
Disagi anche per la viabilità sulle autostrade: nevicate intense si sono registrate sull’A1 soprattutto tra Sasso Marconi e Firenze e tra Arezzo e Orte. Autostrade spa ha reso noto che dalla mezzanotte di ieri e sino alla fine dell’emergenza neve anche in Toscana, è stata bloccata la circolazione dei veicoli con massa superiore alle 7,5 tonnellate. Inoltre si raccomanda di avere sempre a bordo le catene ma di non montarle mai sulle corsie di transito o di emergenza.
Qualche problema anche per la circolazione ferroviaria: questa mattina alcuni convogli sono stati soppressi sulla direttrice tirrenica, la Porrettana, la Bologna-Prato. Quelli in attività hanno registrato qualche rallentamento
Numerose le scuole che oggi sono rimaste chiuse in diversi comuni della province di Firenze, Pistoia, Pisa, Arezzo, Lucca e Livorno. Scuole aperte invece a Firenze dove nella notte sono stati sparse 274 tonnellate di sale; la circolazione al momento risulta tranquilla ma permane l’ordinanza che impone l’obbligo di catene a bordo per chi circola in città. Nel pomeriggio verrà fatto il punto della situazione in un incontro con la Protezione Civile.
Anche ad Arezzo al momento la circolazione in città risulta buona dopo una notte di lavoro da parte degli spalaneve. Il Comune ha attivato due sale operative e tre numeri telefonici a disposizione dei cittadini: 0575 377587 per il centro storico, 0575 377588 per l’area urbana e 0575 377589.
Per le prossime ore le previsioni non sembrano annunciare miglioramenti: nuove nevicate sono previste anche a quote basse mentre le basse temperature potrebbero causare la formazione di ghiaccio. L’allerta della Protezione civile per la Toscana resta in vigore fino alle 23 di domani 2 febbraio.
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