Archivi

Confesercenti: anno nero per il commercio a Firenze

Firenze – Il 2009 è stato un anno nero per il commercio e le vendite natalizie offriranno una boccata di ossigeno ai fatturati che rimarranno comunque con il segno meno. Lo dicono le previsioni di Confersercenti che ha presentato il quadro congiunturale al 30 settembre 2009. Alla fine dell’anno le perdite dei fatturati si assesteranno sul 6,2% mentre nel trimestre precedente la flessione era arrivata all’8,2%.  A trainare gli acquisti di Natale quest’anno saranno due settori in particolare, l’elettronica e l’alimentare. La buona notizia è che i consumatori regaleranno più prodotti tipici e di qualità rispetto agli scorsi anni; per l’elettronica, invece, sono soprattutto i prezzi scontati su televisori di ultima generazione e decoder a far convergere gli acquisti su questo settore.

Per quanto riguarda i territori la peggiore performance, secondo l’analisi realizzata su un campione di 885 aziende, è per Firenze e l’area metropolitana; a Firenze-città il commercio arriva a perdere l’11%:  in seria difficoltà è il settore del turismo dove non calano le presenze – i turisti italiani aumentano e vanno a colmare la diminuzione dei turisti stranieri – ma scendono i prezzi e così i fatturati delle imprese; problema che si somma – ha sottolineato l’assessore provinciale allo sviluppo economico e al turismo, Giacomo Billi –  alla capacità ricettiva che è cresciuta a dismisura negli ultimi anni, molto più della domanda effettiva. Ad ottobre il calo nelle strutture ricettive era era del 5 %.

Nell’Empolese – Valdelsa a determinare la crisi è il crollo del  settore della moda mentre il Chianti “tiene” e con il  suo -2,14 per cento sta meno peggio degli altri, grazie alle strutture turistiche. “Nel 2010 la crisi ricadrà sui numeri delle imprese” – ha detto Nico Gronchi, presidente provinciale Confesercenti Firenze – e anche se cominceranno a vedersi segnali di ripresa per il commercio sarà ancora un anno difficile”.  Continuano ad andare male il settore immobiliare, -17%, quello ricettivo, -22%: in flessione anche gli agenti di commercio, -11,9% e  gli ambulanti alimentari, -11,8%.

Sulla base di questi dati Confesercenti ha annunciato una serie di interventi per aiutare il commercio ad uscire dalla crisi: saranno realizzati, in primavera, gli  stati generali del turismo; verrà proposta una vera azione di riqualificazione dei centri commerciali naturali, risorsa economica e sociale; sarà rilanciata una riflessione comune sulla grande distribuzione e gli outlet e sarà firmato un accordo per garantire meglio l’accesso al credito.

Ascolta l’intervista a Nico Gronchi, Presidente Provinciale Confesercenti Firenze

nico-gronchi-su-interventi-per-il-commercio

Ti piace questo sito? Vorresti contenuti personalizzati anche per il tuo?
Allora vai su cosa facciamo o contattaci su O3 Web Agency
Posted by on 16 Dicembre 2009. Filed under Cronaca. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *