Massa Carrara – Inizieranno ad essere erogati tra febbraio e marzo 2012 i primi risarcimenti per l‘alluvione che ha colpito la Lunigiana il 25 ottobre scorso: è l’impegno preso dalla Regione Toscana, nella figura del presidente Enrico Rossi, che nei giorni scorsi a fatto il punto della situazione ad Aulla.
Le procedure per la richiesta di risarcimento, per aziende e privati (auto), saranno pubblicate in un’ordinanza che verrà emessa lunedì 16 gennaio. Confermato lo stanziamento di 95 milioni di euro, tra fondi statali, regionali e quanto ricavato dall’accise sulla benzina in Toscana per tutto il 2012.
Per quanto riguarda i privati, per chi cioè ha perso l’auto nell’alluvione, la Regione assicura che i risarcimenti arriveranno al massimo entro i primi di marzo. Le domande dovranno essere presentate ai Comuni. Le cifre saranno diversificate a seconda del valore dell’auto (calcolato in base ai parametri di “4Ruote” di novembre 2011); previsti rimborsi anche per chi ha venduto l’auto, (in questo caso il ricavato della vendita sarà scalato dal risarcimento), mentre per le auto riparate il rimborso spese sarà del 75%, dietro esibizione della fattura. La Regione calcola una spesa complessiva di 4 milioni di euro.
Per le imprese invece i tempi dei risarcimenti saranno più lunghi, almeno fine anno e le domande dovranno essere presentate a Fidi Toscana. Sarà comunque possibile chiedere subito nella domanda una istanza di anticipazione del 50% dietro presentazione di garanzia fideiussoria. Per le merci è previsto un rimborso fino a un massimo del 30% del valore perso, per le attrezzature invece fino a massimo del 70%. A disposizione ci sono 15 milioni di euro.
Sempre il 16 gennaio sarà emanato anche il bando per la progettazione dei ponti di Castagnetoli, verrà indetta la gara per il guado di Mulazzo e sarà affidato l’incarico alla Provincia di Massa Carrara per il ripristino dei ponti di Santa Giustina e Ponte Magra; inoltre verrà indetta la conferenza dei servizi per la rimozione dei materiali sul fiume Magra.
Entro gennaio infine Comune, Provincia e Regione redigeranno il Piano planivolumetrico per le residenze sociali e il complesso scolastico che verranno realizzati nell’area ex ferroviaria. Sarà poi avviato il bando per la realizzazione di 51 abitazioni per un valore di 6 milioni di euro.
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