Guidatori più prudenti e meno incidenti stradali a Firenze nel 2010

Firenze – Meno incidenti stradali in provincia di Firenze nel 2010 e guidatori più prudenti: è quanto emerge dalla nuova edizione dell’Indagine sugli incidenti stradali che la Prefettura di Firenze sta conducendo da quattro anni nella provincia.

Secondo i dati presentati, il numero di incidenti mortali nel 2010 è calato del 4,3%, mentre quello degli incidenti con feriti ben del 6%: guardando ai numeri nel 2010 i morti sulle strade di Firenze sono stati 69 contro i 73 del 2009, i 77 del 2008 e gli 80 del 2007. Dati quindi che confermano un trend in netto calo anche per quanto riguarda il numero dei feriti.

Il dossier è stato realizzato con il contributo di polizia stradale, carabinieri e polizie provinciale e municipali, e analizza il trend annuale, mensile, giornaliero e orario degli incidenti mortali e con feriti, fornendo la loro localizzazione comune per comune. Una mappatura utile per orientare in maniera mirata anche i servizi di prevenzione e controllo

La ricerca conferma che il picco degli incidenti mortali si registra in aprile, maggio, giugno e settembre, mentre agosto resta il mese meno critico. Ottobre è invece il periodo dell’anno in cui si verifica il maggior numero di incidenti con feriti. I giorni più a rischio rimangono quelli del week-end e la fascia oraria più insidiosa è tra le 13 e le 19, nella quale si concentra il 40% circa di tutti gli incidenti. I sinistri avvengono soprattutto nei centri abitati e alto resta il numero dei pedoni coinvolti.

Fra le cause più frequenti vi sono i comportamenti scorretti al volante, come la velocità non adeguata, la guida distratta, l’inosservanza della precedenza, il mancato rispetto della distanza di sicurezza e l‘influenza di alcool o droga. A questo proposito però nel 2010 la prefettura ha sospeso 1.086 patenti per guida in stato di ebbrezza, e 90 per guida sotto l’effetto di alcol: due dati in netta diminuzione rispetto al 2009.

Posted by Nicoletta Bardossi on 22 Marzo 2011. Filed under Cronaca,In primo piano. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry