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Turismo: al via la campagna Toscana – Rinascimento senza fine

Toscana - rinascimento senza fine

Rinascimento, non soltanto storico-artistico ma anche fisico e spirituale: è costruita intorno a questo concetto la nuova campagna Toscana – Rinascimento senza fine, per la promozione turistica della Toscana.

Nell’era del Covid-19, che ha portato l’uomo a riscoprire se stesso, la Regione Toscana trova ispirazione nei valori del Rinascimento, interpretati in chiave moderna, per provare a rilanciare il turismo, pesantemente colpito dalle conseguenze del virus.

conferenza stampa campagna promozione turistica

La nuova campagna Toscana – Rinascimento senza fine, è stata presentata durante una conferenza stampa a Firenze, da Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo, assessore regionale al turismo, Francesco Palumbo, direttore di Toscana Promozione Turistica, e Paolo Chiappini, direttore Fondazione sistema toscana.

In realtà il primo video della campagna era già stato pubblicato sui social di Visittuscany venerdì scorso: in pochi giorni ha ottenuto oltre 600.000 visualizzazioni senza alcuna sponsorizzazione.

Come spiegato dal direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Palumbo, la nuova campagna non si limiterà alla promozione dell’estate 2020 ma proseguirà nei prossimi mesi.

La prima fase infatti si rivolgerà al cosidetto turismo di prossimità e al mercato nazionale italiano; successivamente, e fino al 2021, toccherà ai mercati esteri europei e ai paesi dell’area Schengen fino a raggiungere i mercati a lunga percorrenza.

Previste grafiche, video, spot radiofonici, articoli sui giornali, cartellonistica, advertising su Google e sui social media (FB, Instagram e Youtube) e molto altro: l’obiettivo è presentare le bellezze classiche della Toscana in un modo nuovo, strizzando l’occhio al mondo dei giovani.

Non a caso il primo video, girato con tecniche dinamiche, vede come speakers i ragazzi della Compagnia dei Ragazzi dei Teatri di Pistoia, la cosidetta generazione Z, che ispirandosi alle parole del “De Hominis dignitate” di Pico della Mirandola, manifesto del Rinascimento, si rivolgono direttamente ai loro coetanei.

La campagna veicolerà il traffico sul portale del turismo regionale di Visittuscany e, in particolare, alle offerte degli operatori che hanno risposto alla call lanciata un mese fa da Toscana Promozione turistica.

offerte di visittuscany

Secondo i dati forniti in conferenze stampa, gli operatori iscritti oggi al portale sono oltre 900, tra agenzie di viaggio tour operator guide turistiche, ambientali o alpine, strutture ricettive, stabilimenti balneari, operatori di Vetrina Toscana, strutture termali, associazioni di categoria, per un totale di 705 offerte presenti. Tra queste la maggior parte riguardano escursioni e tour (36,9%), pacchetti vacanze (15%), soggiorno breve (15%), esperienze (9,2 %), degustazioni e food (8.2%).

Altro elemento fondamentale sarà il coinvolgimento dei territori, già consultati attraverso gli Ambiti Turistici prima di iniziare a strutturare la campagna e adesso invitati a condividerne i messaggi, grazie al kit digitale che consentirà di declinare gli elementi visivi della campagna alle esigenze dei singoli territori. Il kit sarà caricato sulla piattaforma di condivisione “Make” ma dovrà essere richiesto inviando una mail.

claim toscana rinascimento senza fine

Abbiamo messo in piedi una campagna ingente con risorse interne, vista anche la difficoltà del momento – ha spiegato Stefano Ciuoffo, assessore al turismo della Regione Toscana – L’obiettivo ambizioso era quello di riuscire a trasmettere le emozioni che la Toscana sa regalare ma in un modo nuovo, che non fosse scontato”.

Siamo consapevoli che la ripresa non sarà facile ma abbiamo degli asset regionali ben strutturati e siamo certi di farcela anche perchè siamo una regione sicura – ha aggiunto Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana – Se fosse necessario siamo disposti anche a investire di più, a seconda delle esigenze che potrebbero emergere”.

Parole, quelle di Rossi, che evocano i dati presentati proprio oggi da Federalberghi: secondo l’associazione di categoria a giugno 2020 il settore alberghiero ha registrato un calo di presenze dell’80,6% rispetto al 2019, con un azzeramento del mercato estero che sono nelle ultime settimane mostra qualche timida ripresa.

assessore al turismo stefano ciuoffo

In questi giorni stiamo leggendo diversi dati percentuali sull’andamento del turismo – ha concluso l’assessore CiuoffoLa Toscana ha oltre il 55% del proprio turismo legato al mercato internazionale e questi turisti saranno difficile da recuperare perché non si tratta di arrivi provenienti da America del Nord, Oriente e Russia. Sono però anche i mercati più esigenti e siamo certi che non rinunceranno a tornare. Qualche segno di ripresa si comincia a intravedere ma permane una difficoltà per sistema alberghiero: al momento infatti la richiesta maggiore è per abitazioni private, meglio se isolate, una sistemazione che ben si adatta anche al cosidetto long stay“.

E proprio questa nuova esigenza è una di quelleche la campagna Toscana – Rinascimento senza fine vuole provare ad intercettare.

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Posted by on 9 Luglio 2020. Filed under Cronaca,In primo piano. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0. You can leave a response or trackback to this entry

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