Firenze – Le foto in RGB di Carlo Fei diventeranno parte integrante delle sale di Palazzo Medici Riccardi a Firenze per la mostra “Black Light” che resterà aperta fino al 15 gennaio 2011.
Le installazioni in mostra fanno parte di un progetto fotografico in Val di Luce: tre immagini e un video che partono dal paesaggio come un “pre-testo” per svolgere un lavoro di indagine sulla luce attraverso la fotografia.
Gli spazi espositivi del palazzo sono stati scelti da Carlo Fei per il loro valore storico e simbolico, quasi ad attraversarlo in tutta la sua storia temporale e spaziale come se fosse un continuum, per la coincidenza delle sensazioni luminose sprigionate da queste sale con il lavoro fotografico dell’artista.
Nella Cappella dei Magi i visitatori troveranno un’immagine che richiama metaforicamente l’annunciazione grazie a un fascio di luce che penetra nella fotografia in bianco e nero quasi come un riflesso della colorata decorazione dipinta da Benozzo Gozzoli e il quadro della Natività.
Lungo il percorso museale del palazzo si giunge alla camera adibita ad ospitare il Presidente della Repubblica, un luogo che nella storia ha visto solcare il proprio pavimento da personaggi molto diversi, tra cui Adolf Hitler. Qui sarà collocata l’immagine di una radura boscosa.
Continuando il percorso e scendendo le scale da un lato del giardino della Limonaia si entra nel suggestivo Museo dei marmi dove l’artista ha collocato, oltre alla terza immagine fotografica, anche un’installazione sonora e un video.
In quest’occasione, per l’acquisizione delle fotografie l’artista ha seguito una procedura del tutto particolare: una ripresa a colori e un’elaborazione in fase di postproduzione, un lavoro tecnico di manipolazione digitale e di sviluppo attraverso il quale Fei ha cercato di invertire e capovolgere l’equilibrio tra positivo e negativo, tra la luce chiara, shining, e la luce scura.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18. Giorno di chiusura il mercoledì.
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