Lucca Comics and Games 2013 fa il botto: oltre 200.000 le presenze registrate quest’anno, il record assoluto!
Complice il calendario infatti, che ha visto cadere Ognissanti di venerdì, su 4 giorni di manifestazione, dal 31 ottobre al 3 novembre, 2 sono stati festivi e 1 prefestivo, condizione che ha sicuramente favorito l’affluenza di pubblico, per la somma gioia degli organizzatori, un po’ meno forse per quella dei visitatori.
Più degli scorsi anni infatti, questa edizione è stata caratterizzata dalle lunghe code, almeno nella giornata di sabato (nella quale sono riuscita a visitarla!): code all’uscita dall’autostrada A11 fin da metà mattina; code alle biglietterie (per chi non aveva fatto l’acquisto del biglietto su internet); code per entrare in alcuni dei principali padiglioni, come il Japan Palace, il Warner Bros e soprattutto il padiglione dedicato ai Games, preso letteralmente d’assalto.
A rendere difficoltosa la giornata di sabato ci si è messa anche la pioggia che ha imperversato per buona parte della giornata, costringendo spesso i visitatori a rifugiarsi all’interno dei padiglioni sparsi per la città, rendendoli così ancor più stipati del solito e rovinando in parte la festa anche a molti cosplay, bagnati come pulcini.
Nonostante ciò lo spettacolo non si è fermato: tanti gli eventi di punta che hanno animato la manifestazione a cominciare dalle mostre di Palazzo Ducale: Dress Code (dedicata alla moda di 7 eroine di fumetti e manga); la mostra su Hermann, disegnatore belga; quella su De vita.
Tra gli appuntamenti clou, la festa per i 30 anni di Cristina D’avena, che insieme ai Gem Boy, si è esibita davanti a oltre 15mila fans, riproponendo tanti successi delle sigle tv dei cartoni animati anni 80 e 90, dai “Puffi” a “Mila e Shiro”; le celebrazioni per il 50° anniversario del Doctor Who, con la parata per le strade di Lucca dei Cosplay, in parte rovinata proprio dalla pioggia.
Preso d’assalto anche l’area scouting per i nuovi disegnatori: oltre 1300 giovani aspiranti fumettisti sono arrivati da tutta Italia, con le tavole sotto braccio per incontrare i rappresentanti delle case editrici nell’Area Pro, di piazza S. Romano.
Tra i protagonisti come sempre i tanti cosplay, con i loro costumi colorati che hanno sfidato pioggia e umidità per poter sfilare.
Lucca Comisc and Games cresce quindi ogni anno di più e non stupisce sia diventata un evento di richiamo internazionale nel panorama del fumetto: oltre 700 stands; 500 eventi di punta; 800 giornalisti accreditati; collegamenti in diretta anche con la trasmissione “Quelli che il calcio”.
E se il finale parla di oltre 200.000 biglietti staccati, secondo gli organizzatori sono stati almeno tre volte tanto le persone che hanno visitato Lucca in questo lungo weekend: una città che conta normalmente meno di 90.000 abitanti!
Più di 20 anni fa Lucca Comics nacque all’interno del palazzetto dello sport, poi si allargò alla zona circostante, per arrivare a comprendere l’intera città, con una dislocazione davvero suggestiva: c’è da chiedersi ora se la città riuscirà a reggere una crescita così vertiginosa come quella degli ultimi anni?!
Crescita che non pare voler arrestarsi, tanto che gli organizzatori hanno già lanciato una nuova iniziativa per il 2014: il Lucca Comics & Games On Tour evento itinerante e articolato su due giorni, che interesserà tutta Italia nell’arco dell’intera estate del prossimo anno per riproporre al pubblico di ogni età la magia di Lucca Comics & Games.
A ogni tappa verrà allestito un villaggio in cui sarà possibile conoscere disegnatori e case editrici, grazie a live showcase, mostre, installazioni; sarà presente anche un palcoscenico sul quale si esibiranno le band emergenti nell’ambito di un Cartoon Music Contest.
Insomma Lucca Comics anda Games non sembra voler arrestare il suo sviluppo: e forse la prossima sfida sarà proprio quella di evolvere l’attuale format ancora una volta per riuscire a far coincidere gli interessi dei visitatori, quegli degli organizzatori e quelli della città che le ha dato i natali.
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