Prato – Contro turni definiti “massacranti” e per il ripristino di un’indennità a suo tempo pattuita, 60 agenti in servizio nel carcere di Prato, in mancanza “di risposte dal Prefetto e dal Provveditorato”, hanno deciso di ricorrere al Tar. Lo comunica, in una nota, la Cgil-Funzione Pubblica. Ai giudici verrà in pratica richiesto il ripristino di una situazione di normalità e di rispetto degli accordi presi. (O3)
STUDIO ASSOCIATO OBIETTIVOTRE
Testata registrata presso il Tribunale di Firenze n.5885
Viale Volta 26 - Firenze
Partita Iva 05993030484
Commenti recenti