Massa Carrara – Sono 13 gli indagati per l’alluvione che ha colpito Aulla il 25 ottobre 2011 e che causò la morte di due persone: tra gli indagati anche due ex sindaci, un vicesindaco e il presidente della Provincia di Massa Carrara. I reati sono di omicidio e disastro colposo; le responsabilità infatti riguarderebbero il mancato allarme, nonostante l’allerta meteo, il mancato collaudo della cassa di espansione di Chiesaccia e la costruzione di edifici all’interno dell’alveo della fiume Magra. Nell’alluvione del 2001 morirono due persone. (O3)
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